MATTINO CASERTA
Dir. Resp. Roberto Napoletano
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Edizione del 04/12/2024
Estratto da pag. 21
Intervista a Mariano Nuzzo - «Turismo, chance Giubileo» - «Turismo, fare sistema e puntare sul Giubileo»
Nuzzo: opportunità unica per valorizzare il ricco patrimonio religioso e attrarre i pellegrini - >Il soprintendente: «Sfruttare l'opportunità »«Elaborare itinerari tematici nel segno per valorizzare il ricco patrimonio religioso» del mix tra cultura,
L’intervista al soprintendente La sfida: elaborare itinerari tematici che mettano insieme cultura, natura e tradizioni «Turismo, chance Giubileo» Nuzzo: opportunità unica per valorizzare il ricco patrimonio religioso e attrarre i pellegrini «Turismo, fare sistema e puntare sul Giubileo» Il soprintendente: «Sfruttare l’opportunità `«Elaborare itinerari tematici nel segno per valorizzare il ricco patrimonio religioso» del mix tra cultura, natura e tradizioni» ` n s s m n m m p g c p v n t p r c g L’intervista Mariano Nuzzo «T urismo, fare sistema e puntare sul Giubileo», che, per il soprintendente Mariano Nuzzo, è «un’opportunità unica per valorizzare il ricco patrimonio religioso e attrarre i pellegrini». La sfida, aggiunge, è quella di «elaborare itinerari tematici che mettano insieme cultura, natura e tradizioni». Nuzzo poi aggiunge: «La nostra missione, in un sistema di gestione integrata del turismo, è valorizzare siti e monumenti, anche grazie alle importanti sinergie con enti e associazioni. Bisogna puntare su tecnologie e piattaforme digitali». Lidia Luberto A pag. 21 Soprintendente, l’istituzione che lei guida non ha certo fra i suoi diretti campi di azione il turismo, ma è altrettanto vero che senza la conservazione e la tutela dei beni artistici non ci sarebbero neppure visitatori. Come può la Soprintendenza contribuire alla crescita sostenibile del turismo? «La Soprintendenza, pur non occupandosi direttamente di turismo, svolge un ruolo fondamentale nel garantire la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale, che rappresenta il presupposto indispensabile per attrarre visitatori e generare interesse. La nostra missione è proteggere e rendere accessibili i beni culturali, assicurandone la conservazione per le generazioni future. In questo contesto, contribuiamo alla crescita sostenibile del fenomeno turistico attraverso una gestione consapevole e integrata del patrimonio, collaborando con enti locali, associazioni e istituzioni per promuovere una fruizione culturale rispettosa e sostenibile». Come? «Favoriamo l'organizzazione di eventi, aperture straordinarie e percorsi educativi che sensibilizzano il pubblico non solo alla bellezza dei luoghi, ma anche alla loro storia e al loro valore intrinseco. L'obiettivo, insomma, non è solo aumentare il numero dei visitatori, ma fare in modo che l'esperienza culturale diventi un motore di sviluppo per il territorio, capace di generare valore economico e sociale senza compromettere l'integrità del patrimonio stesso». Qual è il contributo della Soprintendenza in un sistema di gestione integrata del turismo? «Il contributo della Soprintendenza in questo tipo di sistema è essenziale per garantire un equilibrio tra valorizzazione, tutela e fruizione sostenibile del patrimonio culturale. Come soprintendente, il ruolo è promuovere un dialogo costante con gli enti locali, le istituzioni e le comunità per integrare il patrimonio culturale nelle strategie di sviluppo territoriale. Inoltre, collaboriamo con le varie istituzioni anche per favorire una narrazione autentica dei luoghi e delle loro storie, evitando banalizzazioni o pressioni eccessive sui siti. Un esempio concreto è la nostra partecipazione a progetti che combinano tutela e innovazione: dall’apertura straordinaria di siti poco conosciuti al supporto per attività didattiche e culturali, fino all’elaborazione di piani di gestione che tengano conto delle specificità dei territori. Questo approccio integrato mira a trasformare il turismo in un volano per la crescita economica locale, mantenendo al contempo la centralità della conservazione del patrimonio». Il patrimonio artistico casertano ha un immenso valore culturale ma anche economico: come si possono mettere a reddito questi giacimenti per un rilancio dell’intero territorio? «Il patrimonio culturale casertano rappresenta una risorsa straordinaria, non solo per il suo valore storico e artistico, ma anche per il potenziale economico che può generare. Per mettere a sistema questi giacimenti culturali è fondamentale promuovere una gestione integrata che coinvolga istituzioni e cittadini. La Soprintendenza può agire come catalizzatore, favorendo accordi di valorizzazione e progetti che coniughino tutela e sviluppo. È necessario puntare su una narrazione coerente e su itinerari tematici che colleghino i siti culturali, integrandoli con le eccellenze del territorio, come l’enogastronomia e l’artigianato. Un approccio di sistema, che sfrutti anche le potenzialità delle nuove tecnologie e delle piattaforme digitali, può garantire una fruizione più ampia e sostenibile, rilanciando l’intero territorio». Si prevede che il Giubileo del 2025 poterà a Napoli circa 25 milioni di persone: si possono ipotizzare itinerari a tema religioso, per esempio, fra le chiese e le basiliche di Terra di Lavoro? «Il Giubileo del 2025 rappresenta un’opportunità unica per valorizzare il ricco patrimonio religioso di Terra di Lavoro. Le chiese e le basiliche di questa area non solo custodiscono tesori artistici, ma raccontano anche storie di fede e tradizione che possono attrarre pellegrini e visitatori. La Soprintendenza è pronta a collaborare con le diocesi e con tutti gli altri attori per sviluppare percorsi a tema capaci di esaltare i luoghi di culto nel loro contesto paesaggistico e storico». Oggi non si parla di “turismo” quanto, piuttosto, di “turismi” tanti e diversificati sono gli interessi e le attese dei visitatori: come le Soprintendenze possono contribuire a sviluppare proposte turistico-culturali “dedicate”? «Le Soprintendenze possono giocare un ruolo chiave nello sviluppo di offerte turistico-culturali che rispondano alle varie esigenze. Attraverso la conoscenza approfondita dei beni culturali e la capacità di leggere il territorio, possiamo elaborare itinerari tematici, esperienze immersive e attività che mettano insieme cultura, natura e tradizioni». © RIPRODUZIONE RISERVATA ---End text--- Author: Lidia Luberto Heading: L’intervista Mariano Nuzzo Highlight: LA NOSTRA MISSIONE È VALORIZZARE SITI E MONUMENTI LE SINERGIE CON ENTI E ASSOCIAZIONI SONO IMPORTANTI METTERE IN RETE IL VASTO GIACIMENTO DI TESORI CASERTANI FAVORISCE LO SVILUPPO, FRUIZIONE PIÙ AMPIA CON LE PIATTAFORME Image:Il “Pollio” è chiuso in attesa della sentenza del Consiglio di Stato Mariano Nuzzo -tit_org- Intervista a Mariano Nuzzo - «Turismo, chance Giubileo» «Turismo, fare sistema e puntare sul Giubileo» -sec_org-